Vincenzo Cardarelli

GABBIANI

Non so dove i gabbiani abbiano il nido,

ove trovino pace.

Io son come loro,

in perpetuo volo.

La vita la sfioro

com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo.

E come forse anch’essi amo la quiete,

la gran quiete marina,

ma il mio destino è vivere

balenando in burrasca.

Vincenzo Cardarelli

(da “Giorni in piena”, Roma 1934)

Foto personale : Gabbiani e il Conero sullo sfondo

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8 Replies to “Vincenzo Cardarelli”

  1. La prima volta, lessi questa bellissima poesia alle superiori, ero nel secondo liceo, fu amore a prima vista perchè alcune strofe raccontano il mio stato d’animo dell’epoca…Io son come loro, in perpetuo volo, la vita la sfioro…ma il mio destino è vivere
    balenando in burrasca.
    Proprio così era la mia vita anche se oggi poco è cambiato da allora, dai tempi in cui il disagio giovanile veniva manifestato sino agli eccessi con lotte, manifestazioni e scontri di piazza.
    sarà un caso se ancor oggi, non mi sono adeguato al Sistema?
    Eh si ! sono diverso dagli altri perchè penso con la mia testa fuori dagli schemi precostituiti da chi ci vuole assoggettati al Potere di turno.
    Grazie per il commento con cui hai voluto esprimere la tua preferenza a questa poesia.
    Buon pomeriggio Cinzia 😘

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  2. è importante dire sempre il proprio pensiero… anche se è “diverso” dalla massa comune…
    in ogni caso è sempre un arricchimento…
    e… naturalmente… quello che ci piace… non può piacere a tutti…

    Piace a 1 persona

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