Cultura Generale

L’Amore..

Quando si trova qualcuno e il tuo cuore smette di funzionare per alcuni secondi, fai attenzione. Potrebbe essere la persona più importante nella tua vita.

Se gli sguardi si incrociano e si specchiano l’uno nell’altro, stai all’erta: potrebbe essere la persona che stai aspettando da quando sei nato

Se il tocco delle labbra è intenso, se il bacio è appassionato e in quel momento gli occhi diventano umidi, c’è qualcosa di magico tra di voi.

Se l’ultimo e il primo pensiero della giornata è per quella persona, se la volontà di stare assieme e unire il tuo cuore con il suo è forte, Dio ti ha inviato un dono: l’amore.

Se un giorno vi chiederete scusa a vicenda, per un qualunque motivo, un abbraccio, un sorriso, una carezza sui capelli saranno più importanti di mille parole: siete fatti l’uno per l’altra

Se per qualche motivo sei triste, l’altro soffrirà le tue sofferenze, piangerà le tue lacrime. Che cosa meravigliosa. Tu potrai contare su di lui in tutti i momenti della tua vita

Se riesci a pensare il suo odore, come se fosse al tuo fianco, se trovi bellissima la sua persona che se sta dentro un vecchio pigiama, con vecchie ciabatte e capelli arruffati…

Se per tutto il giorno non riesci a lavorare in attesa dell’incontro che ci sarà la notte, se non riesci ad immaginare un futuro senza avere quella persona al tuo fianco…

Se immaginerai quella persona già vecchia e sarai sicuro di essere ancora pazzo di lei, se preferirai morire prima di vederla andar via.. è l’amore che è entrato nella tua vita

Molte persone si innamorano molte volte nella vita, ma poche incontrano il vero amore. O magari l’incontrano, ma non prestano attenzione a questi segnali e lasciano che l’amore vada via, senza che accada nulla

E’ il libero arbitrio. Per questo si deve stare attenti ai segnali, a non lasciare che il giorno per giorno ti faccia diventare cieco e non ti faccia vedere la cosa più bella nella vita: l’Amore.

Carlos Drummond de Andrade

P.s. Auguro un felice Natale a tutti coloro che sono d’accordo che la Pace si costruisce con i fiori e non con i cannoni ( come sta ora accadendo) !

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Riflessioni Personali

Vivere con Passione.

L’essere umano è dotato originariamente di impulsi indistruttibili chiamati passione, questi impulsi se sottoposti a repressione, possono cambiare di segno e da forze di coesione e di pace, diventano forze disgreganti e antisociali.

Quanto più avanza la morale, che è nemica della passione, tanto più queste forze saranno costrette o alla dissimulazione o all’esplosione violenta. Viceversa, nelle società armoniche o naturali, non solo è possibile la piena felicità degli individui, ma anche la più grande prosperità economica.

Le passioni, infatti, oltre che legami interelazionali, sono anche stimoli ad attività produttive, le quale se scelte liberamente e variate frequentemente, sono simili al “gioco”.

Per l’uomo, il lavoro per cosi dire “attraente”, si deve attuare entro determinati confini individuali che sono dati dal talento, dal genere di cultura assimilata e dalle aspettative di vita sociale desiderate.

Viceversa, il lavoro in cui è mancante l’elemento della passione, crea nell’uomo un senso di frustrazione e di apatia, che verrà riversato sia in ambito familiare sia a livello di interazione sociale.

Mettere passione in tutto quello che facciamo, potrà renderci più felici e rendere la natura che ci circonda migliore.

Un augurio a tutti coloro che svolgono con passione il proprio lavoro (bloggaroli compresi!)

Nicolina Macari

L’ attesa di un incontro

Si disfano giorni cercando di te
ogni volta che ti desidero
il mio cuore è il mondo
attraverso una finestra rigata
da dita concentriche di nostalgia
pensando che li tu rechi i tratti
e porgi il tuo viso tra le mie mani
Passo attimi impossessati dal cielo
davanti a nuvole
che il vento muove
per poi brindare alle stelle
che mi concederà per te
che sei tutto l’amore del tempo
e all’orizzonte so che rivolgi
i tuoi sensi e batti per me
Ora mi porto quest’aria alle labbra
per il tuo nome
che cammina nei miei sogni
dolce congiunge l’ora sulle palpebre
e ti attendo
per chiudere tra le mie braccia
la tua mancanza..

Nicolina Macari

Cultura Generale

Autorità o Autorevolezza? L’Uomo di Potere e la mancanza di Etica.


La Società non è altro che una famiglia allargata, più questa famiglia si espande più avrà le sembianze di un Paese. Ora, in una famiglia l’aspetto principale più importante è l’Educazione, c’è il Capofamiglia AUTORITARIO che s’impone sui figli dando loro regole rigide, regole che hanno come conseguenza principale quella di far respirare all’interno della famiglia un’aria di DISPOTISMO, di PREPOTENZA e di OPPRESSIONE, negando di fatto ogni diritto, e c’è il Capofamiglia AUTOREVOLE che cresce i propri figli parlandoci piano, cercando di farli riflettere sui fatti della vita, insegnando loro per mezzo delle sue esperienze passate, LE REGOLE della convivenza civile.

L’AUTORITA’ è una dimensione rigida nella quale cerchi di fuggire il prima possibile dalle sue tenaglie che hanno solo la capacità di soffocare la libertà personale, le scelte e le decisioni soggettive.
Con AUTORITA’ ci si impone su chi è debole o su chi è troppo SUPERIORE alla media e lo si fa per non perderne il Controllo, perché chi sfugge al Controllo diventa un individuo pericoloso in quanto potrebbe mettere in discussione la presenza di quelle capacità come imparzialità, giustizia, obbiettività, equilibrio e neutralità. necessarie alla funzione AUTORITARIA rivestita.

Infatti è noto che il Pensiero Uniforme percepisce come indice di SICUREZZA il CONTROLLO esercitato dall’Uomo di Potere (in divisa) sugli individui, infatti è molto più facile gestire un POPOLO di “PECORE TOSATE” ritenuto più “affidabile” rispetto ad un POPOLO di “TORI SCALPITANTI”, piegare quindi l’individuo non incline alle discriminazioni, alle parzialità e alle ingiustizie, come unica soluzione affinché non diventi esempio per altri individui, il Potere vede l’individuo “diverso” come una minaccia e trattato di conseguenza.

Dunque, l’AUTORITA’ al contrario dell’AUTOREVOLEZZA, ci farà vedere solo la SUA verità, cancellando se possibile ogni riferimento ai nostri diritti…ed è così che si perde il coraggio di RECLAMARE giustizia ed equità.

“Ora fra il rogo ardente delle mie Idee anch’io son diventato di fiamma; e scotto, brucio, corrodo…e porto con me dolore e sofferenza […] Io mi dichiaro in Guerra aperta, palese e nascosta contro ogni l’AUTORITA’ e contro l’Uomo in divisa che non conosce Etica né Giustizia” (R.N.)

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